“È meglio allattare a richiesta o ad orario?” mi chiede una giovane mamma. Ricordandomi delle parole di un vecchio pediatra rispondo: “Se lo allatta a orario rischia di farne un represso, se lo allatta a richiesta un despota”. Intendevo dire che non ci sono regole fisse nella cura di un bambino, le regole fisse sono inevitabilmente rigide, ideologiche e risentono delle mode del momento.
Il bambino ha bisogno che i suoi bisogni vengano soddisfatti, ma allo stesso tempo regolati. Una “buona regolazione” è connessa con la possibilità di sperimentare la soddisfazione dei bisogni e dei desideri, ma allo stesso tempo implica la possibilità di accontentarsi e di accettare dei limiti.
È ovvio che i bambini vogliano mangiare quando hanno fame, fare cacca e pipì quando sentono lo stimolo, dormire nel lettone con i genitori e non da soli, insomma far valer sempre la loro volontà. Questa è la naturale onnipotenza del bambino, ma non significa che sia sempre giusto e utile per la crescita assecondarla.
Alcuni genitori, in fondo, ammirano il loro figlio così determinato e credono che, forse se assecondato, saprà lottare meglio di loro contro le avversità dell’esistenza. Pensano che ogni imposizioni equivalga a tarpargli le ali. “Lui sarà migliore di me” diceva una mamma all’ennesima disubbidienza del suo bambino, “Non si sentirà sempre inadeguato come accade a me”. Aveva ragione questa mamma? Fondamentalmente percepiva che nella forza di volontà e nella determinazione del suo bambino c’era qualcosa di buono, ma forse, imbrigliata dal proprio senso di inadeguatezza, perdeva di vista il bisogno del bambino di trovare nella mamma un’autorità giusta da cui dipendere.
Occorre tenere presente che il bambino e l’adolescente, seppur in una declinazione diversa, hanno entrambi bisogno di trovare una guida e di affidarsi ai propri genitori. Genitori capaci di rispondere ai bisogni del figlio, ma anche di contrastare la sua tirannia e prepotenza, trasmettono un modello di gestione dei bisogni e gettano le basi di un buon sviluppo emotivo.
Per approfondire come “contenere” le emozioni dei bambini:
Spazio Genitori
Psicoterapia del Bambino
Psicoterapia dell’ Adolescente