Il futuro del linguaggio corporeo durante la Fare 2 Covid19
La Fase 2 del Covid19 che è iniziata in questi giorni in Italia impone il distanziamento corporeo nelle relazioni sociali, definizione più precisa rispetto al distanziamento sociale maggiormente utilizzato. Questa importante distinzione ci permette di riflettere meglio sul futuro del linguaggio corporeo.
Le norme di sicurezza sono barriere che limitano la comunicazione corporea, in particolare quella tattile. Dobbiamo ricordare che il contatto corporeo è un bisogno primario dell’uomo. Ad esempio numerose ricerche hanno dimostrato che i lattanti più accarezzati e coccolati hanno uno sviluppo cerebrale più armonico e sono meno vulnerabili allo stress. Il contatto fisico inoltre favorisce la produzione di serotonina, il mediatore del buon umore, e contribuisce allo sviluppo delle difese immunitarie.
“Il secondo canale di comunicazione del cuore è quello delle mani e delle braccia che si protendono per toccare.”
Alexander Lowen
Nella vita sociale siamo abituati a dei rituali sociali tattili che rappresentano diversi gradienti di confidenza: la stretta di mano, l’abbraccio e il bacio. Il contatto fisico ritualizzato crea una sicurezza vitale nelle relazioni.
Cosa succederà dovendo contenere la spontaneità del contatto fisico?
Il distanziamento corporeo nelle relazioni sociali dovrà essere mantenuto per evitare il contagio. Anche per questo motivo l’ aptofobia, che è la paura di essere toccati e di essere infettati, si diffonderà maggiormente tra i soggetti più predisposti e, insieme alle barriere di sicurezza, imporrà di riorganizzare tutta la comunicazione del corpo. Il sorriso e le sue espressioni che siamo abituati ad osservare sono ora coperti dalla mascherina, ma non dimentichiamo che tutto il corpo è ingaggiato nella comunicazione. Pensiamo ad esempio alla postura, alla voce e all’importanza dello sguardo. Gli occhi sono le finestre del corpo perché rivelano le sensazioni interiori.
Qual è il contenuto del sorriso?
e d’una stretta di mano?
Nel dare il benvenuto
non sei mai lontana
come a volte è lontano
l’uomo dall’uomo
quando da un giudizio ostile
a prima vista?
Wistawa Szymborska
Questi versi ci possono sostenere nell’inventare una tenerezza e una confidenza con gli altri nel rispetto delle regole di sicurezza.
Per Approfondire: Intervista in francese a Bernard Andrieu, Filosofo del corpo – Università di Parigi, – Le futur du toucher et du langage corporel